Ho ritrovato vecchie dediche.
Una mi ha colpito. E' quella di una persona che mi ha vista in uno dei peggiori momenti di debolezza. C'è scritto:
Ci sono stati momenti tra noi in cui il freddo fuori dalla finestra ci è entrato nelle vene e il sangue ci si è gelato. Ci sono stati altri momenti in cui potevamo andare sulla neve in costume e aver caldo. Ti ho amata e odiata. Una notte, quando ti addormentasti appoggiata al mio petto hai avuto un incubo. Ci ero abituato perché ti capitava spesso, ma questo era diverso.
Ti svegliai e cominciasti a piangere, mi raccontasti cosa non andava, e vidi qualcosa di diverso nei tuoi occhi. Vidi un infanzia rubata, un cuore spezzato, tanta stanchezza e delusione. Erano gli occhi di chi non ha più voglia di andare avanti perché non trova motivi per farlo. Piangevi, ma non mi guardavi negli occhi. Dopo poco ti rimettesti a dormire, sul mio petto. Il mattino dopo mi svegliai e accanto a me non c'eri. Ma c'era il tuo profumo. Guardando l'ora capii che eri andata nella tua camera, come ogni mattina. A colazione ti guardavo in mezzo a tutta quella gente e sembravi accarezzata da un alone di luce che emanavi. Ridevi, scherzavi e le persone attorno a te ti ascoltavano e ridevano con te. La sera la tua compagna di stanza mi raccontò che quando la mattina tornasti in stanza lei si sfogò, parlò dei suoi problemi e delle sue preoccupazioni e tu la rassicurasti come nessun'altro mai aveva fatto e che la rendesti felice tutta la giornata tenendole la mano, avendone cura. Alla fine della vacanza mi disse che il tuo atteggiamento non cambiò e che si sentiva bene.
L'ultima cosa che abbiamo fatto insieme prima di separarci fu la colazione. Tu la portasti in camera mia, con un meraviglioso fiore. Mi dicesti di avere fame, ma non mangiasti. Al pullman ti chiesi se avevi ancora fame e tu mi dicesti di si, ma arrivata a Napoli non mangiasti.
Laura avrai fame. Sempre. Perché tu ti nutri della felicità altrui. Non smettere mai di avere fame. Non ho mai conosciuto in tutta la mia vita una persona che muoia di fame per sfamare gli altri.
Laura avrai fame. Sempre. Perché tu ti nutri della felicità altrui. Non smettere mai di avere fame. Non ho mai conosciuto in tutta la mia vita una persona che muoia di fame per sfamare gli altri.
E' una cosa meravigliosa che ti rende meravigliosa.
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